domenica 26 ottobre 2014

TAGLIO RADICI MARCE E RINVASO.

Oggi vi farò vedere come si tagliano le radici marce alle orchidee con conseguente rinvaso della pianta.
Innanzitutto dovete sapere che il rinvaso va fatto solo se necessario, ovvero quando le radici cominciano ad uscire dal vaso, quando capite che il vaso inizia ad essere troppo piccolo e pieno di radici, quando notate che ci sono radici marce, quando il vaso si è rotto.
Devo però ammettere che io, per le phalaenopsis, preferisco una volta l'anno tirarle fuori dal vaso e dare un'occhiata alle radici!! Con l'occasione cambio anche il terriccio e sanifico il vasetto.
Per fare ciò mi raccomando, dovete attendere che sia completamente sfiorita e che siano caduti tutti i fiori.
quindi detto ciò COMINCIAMO!


La prima cosa da fare è mettere in ammollo le piante da operare almeno per un'ora affinché le radici si ammorbidiscano e non rischiamo di spezzarle durante le manovre.
Nel frattempo procuriamoci il materiale occorrente: guanti monouso, cesoie per ramo da 18/20 cm
 ( vanno bene anche delle comuni forbici da cucina), candeggina, accendino,  terriccio per orchidee, tanto amore e pazienza.










Mettiamo ad asciugare le piante e lasciamo drenare tutta l'acqua in eccesso.Ora con molta delicatezza estraiamo dal vasetto le radici e cerchiamo di strecciarle, togliamo tutto il vecchio terriccio, i pezzi di gomma piuma ( usati dai vivaisti) insomma togliamo tutto quello che non ha nulla a che fare con la pianta. Sciacquiamo le radici con acqua corrente per eliminare completamente ogni traccia del vecchio terriccio. 
Lasciate pure la pianta appoggiata su un tavolo e intanto occupiamoci del vaso che andrà lavato con la candeggina, per eliminare eventuali funghi e batteri, e risciacquato sotto l'acqua corrente. Asciugatelo bene.
 
Procediamo ora al taglio delle radici marce, con l'accendino sterilizzate a fiamma le cesoie e iniziate a tagliare tutte quelle radici marroni, secche o vuote, quelle spezzate o che presentano dei tagli. Non vi fate intenerire è per il loro bene!! Ecco alcuni esempi di radici da eliminare... va tagliato anche quella sorta di fusto della pianta da dove spuntano le radici altrimenti col passare del tempo marcisce, regolatevi con il taglio fino ad arrivare dove spuntano le radici buone.
 

A questo punto io consiglio sempre di mettere della cannella macinata sulle radici rimaste perchè è un antimicotico naturale.


 


Ora possiamo rimettere la nostra pianta nel suo vasetto che abbiamo lasciato 
vuoto.




Possiamo ora incominciare a mettere nel vaso il nuovo terriccio, poco alla volta e facendo attenzione a non rompere radici e foglie. Battiamo il vaso sul tavolo in modo da far scorrere il terriccio fino in fondo e mettiamone fino a coprire completamente tutte le radici.

 

E per un tocco finale di eleganza mettiamo del lucidante sulle foglie!!














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